«Sabato 5 novembre 2022 – annuncia l’assessore Michele Fioroni – il nuovo Turreno sarà pronto per ospitare la serata di gala degli Oscar della rete».
Dal punto di vista della procedura è già stato approvato il progetto preliminare (diviso in tre stralci funzionali). Attualmente sono in corso una serie di rilievi strutturali sull’edificio, che hanno trovato qualche difficoltà poiché non tutti i condomini hanno dato la propria disponibilità, ma la questione sembra risolta. Successivamente si procederà all’incarico per la vulnerabilità sismica, poi a quelli per l’analisi dei materiali, strumentali con prove di carico e resistenza.
E ancora successivamente ci sarà l’incarico per l’analisi acustica. Tutto ciò se non ci saranno intoppi dovrebbe concludersi nel marzo del prossimo anno. Già perché le operazioni sono complesse e quando si mette mano su certi immobili non si sa mai quali sorpresa possano esserci. Successivamente verrà bandita la gara per la progettazione e poi quella er l’esecuzione dei lavori. Dall’apertura del cantiere serviranno infine un paio di anni per realizzare le opere.
Così Regione e Comune, che ha acquisito la proprietà soltanto nello scorso aprile dalla Fondazione Crp che a sua volta lo aveva acquistato dal proprietario originario, la famiglia Pascoletti, hanno stabilito un cronoprogramma di interventi, verifiche e poi lavori, secondo cui il Turreno riaprirà i battenti tra poco meno di quattro anni.
L’immobile ha più di 120 anni e che ha subìto l’ultima ristrutturazione significativa oltre sessant’anni fa. Ospiterà fino a mille persone e per questo sono necessari approfondimenti strutturali molto accurati, a cominciare da quelli sulla stabilità e la sismicità, che inevitabilmente dilatano i tempi di un progetto così importante.