Il liceo Alessi di Perugia sarà affidato per dieci giorni ad un reggente. L’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria ha pubblicato nel sito la richiesta di un reggente temporaneo per il liceo scientifico Alessi di Perugia. Le domande dovranno pervenire entro oggi, 19 marzo 2020.
Sul sito, a firma della dirigente Antonella Iunti, si legge: “Vista l’imminente necessità di conferire in reggenza il Liceo G. Alessi di Perugia dal 21/03/2020 al 31/03/2020, a causa della momentanea assenza del dirigente scolastico titolare, e con riferimento al particolare momento di emergenza dovuto alle operazioni di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 si invitano i dirigenti scolastici interessati ad assumere tale incarico a far pervenire istanza di disponibilità entro le ore 19 del 19/03/2020 secondo le modalità indicate nell’interpello”.
Come si ricorderà appena un mese fa il liceo fu al centro di una protesta studentesca.
Il 28 febbraio centinaia di studenti hanno inscenato una manifestazione di protesta davanti al liceo Alessi di Perugia. All’iniziativa hanno partecipato anche alcuni genitori e insegnanti. È stato dunque dato vita ad un sit in contro alcune scelte gestionali attuate dalla preside.
La dirigente scolastica è finita al centro delle critiche per una serie di disagi, che vanno dalla “presenza discontinua della dirigente durante l’orario scolastico; difficoltà nel comunicare con lei, scarsa efficienza nell’organizzazione di viaggi d’istruzione e progetti; lentezza nella ratifica o assenza nell’attuazione dei provvedimenti presi dagli organi collegiali; diffusione di informazioni, durante gli Open Day, che hanno generato confusione; la mancata definizione delle linee guida relative alla scelta delle materie interne all’esame di stato”.
Dure critiche anche verso le “disposizioni arbitrarie riguardo all’emergenza Coronavirus che hanno bloccato alcune attività del liceo”.
In sostanza i manifestanti chiedono più presenza della dirigente scolastica all’interno dell’istituto, per garantire più comunicazione “affinchè le nostre richieste siano soddisfatte”.