Il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati tira le orecchie all’Anas: “La Ss219 Pian d’Assino non è stata ancora sistemata secondo quanto a suo tempo promesso da Anas. Tutti i giorni ricevo segnalazioni, lamentele da parte dei tantissimi cittadini preoccupati per le condizioni in cui versa la variante, soprattutto la parte che va da Gubbio a Branca. Questa situazione così non può più andare avanti. “Devono essere effettuati tutti i lavori inerenti al rifacimento del manto stradale, la sistemazione delle piazzole, la realizzazione di barriere a basso impatto ambientale che evitino l’attraversamento della sede stradale da parte degli animali, la segnaletica orizzontale e verticale, i grandi pannelli luminosi con l’indicazione per coloro che arrivano dalla Perugia Ancona di non trovarsi più su una quattro corsie. Insomma tutta una serie di interventi che non si possono più rimandare”.
Nell’audizione presso la Regione il capo dipartimento di Anas di Umbria Toscana e Lazio ingegner Celia aveva assicurato sulla veloce fattibilità degli interventi per i quali, come confermato dal capo coordinatore territoriale Anas Umbria Gioacchino Del Monaco, Anas ha disponibili 2 milioni di euro e circa 1 milione e 300 mila euro per un’altra strada di fondamentale interesse quale la Contessa.