Come riporta il Corriere dell’Umbria, sul tavolo del sindaco arriva un’interrogazione firmata in maniera congiunta dal Movimento 5 Stelle (Mauro Salciarini), “Gubbio in Comune” e “Farneti per Gubbio” (Filippo Farneti). L’oggetto è la convenzione Gold Building s.r.l./Comune di Gubbio del 22 gennaio 2014 Polizze assicurative a garanzia delle obbligazioni assunte. Salciarini e Farneti scrivono: “In data 22 gennaio 2014 il Comune di Gubbio, con atto del notaio Enzo Paolucci, stipulava apposita convenzione con la Gold Building s.r.l. connessa alla realizzazione del proprio fabbricato in Gubbio, via Leonardo Da Vinci.
La lottizzante Gold Building s.r.l. si obbligava a realizzare a propria cura e spese delle opere di urbanizzazione primaria, ivi comprese quelle di spettanza del Comune di Gubbio, così come meglio previsto all’articolo 3 della convenzione”. E proseguono dicendo che la Gold Building S.r.l. avrebbe dovuto realizzare le opere di urbanizzazione primaria “entro 1080 giorni dalla data di stipula della menzionata convenzione (articolo 5)” e avrebbe dovuto “cedere al Comune di Gubbio le opere di urbanizzazione primaria e le aree dove tali opere ricadevano (articolo 8)”.
A garanzia delle obbligazioni assunte “la lottizzante Gold Building s.r.l. costituiva cauzione mediante polizza assicurativa rilasciata dal Consorzio Fidi del Tirreno numero CT14010133 per l’importo di 492 mila euro”.
“Inoltre a garanzia degli interventi previsti negli elaborati la lottizzante Gold Building s.r.l. ulteriormente si impegnava a costituire entro 15 giorni dalla stipula della convenzione cauzione mediate polizza assicurativa per un importo di euro 162mila euro (articolo 11)”.
Salciarini e Farneti poi proseguono: “Considerato che i lavori del cantiere sito in via Leonardo da Vinci sono fermi da tempo, ed i termini previsti dalla convenzione citata appaiono abbondantemente scaduti; si interroga il sindaco e l’assessore di competenza per sapere: chi è il soggetto garante (denominazione, sede, codice fiscale); quali sono i termini previsti nella menzionata polizza (durata, modalità di attivazione della garanzia, eventuali termini per le comunicazioni); se la cauzione mediante polizza assicurativa a garanzia degli interventi previsti negli elaborati 131, P2, P3 e P4 per la realizzazione di opere di adeguamenti servizi ed infrastrutture per un importo di 162 mila euro sia stata rilasciata; in caso positivo, chi è il soggetto garante e quali sono i termini previsti in tale polizza”.
E infine: “Dato che i 1080 giorni dalla data di stipula della convenzione sono ampiamente decorsi, per quale motivo non si sono ancora attivate le garanzie poste a tutela del patrimonio pubblico”.