La Guardia giurata della Vigilanza Umbra, accusata di appropriazione indebita di 71mila euro e condannata a 4 anni in primo grado, è stata assolta.
I fatti risalgono al 2007, quando l’uomo era stato incaricato di consegnare un plico contenente il denaro a una filiale del Monte dei Paschi di Siena. La somma, tuttavia, non è mai arrivata a destinazione.
Per questo il vigilante fu ritenuto responsabile della sparizione del denaro.
L’uomo ha sempre respinto con forza tutte le accuse e, secondo i suoi difensori, non ci sarebbe nessuna prova materiale dell’appropriazione della somma sparita.
La Corte d’Appello di Perugia, al termine del procedimento, ha assolto il vigilante nella giornata di ieri, martedì 2 febbraio. Durante la lettura della sentenza, l’uomo si è lasciato andare ad un pianto liberatorio: “Per me è finito un incubo”.