“Il gravissimo incidente delle studentesse Erasmus in gita col Bus scoperchia una mancanza grave del sistema dei trasporti. Mentre ferrovie, treni, tram, ascensori, scale mobili, metropolitane e simili sono soggetti a rigorosi controlli e tecnologie di sicurezza automatica, gli autobus sono un sistema ancora oggi affidato quasi esclusivamente alle soggettive condizioni dell'autista e del mezzo.
Invece anche i Bus potrebbero essere dotati tramite GPS del controllo della traiettoria e della velocità, dotati di scatola nera e altri strumenti automatici, cioè ineludibili, per il controllo del battistrada delle gomme e altri fattori. In effetti, considerate le condizioni di molte strade e considerati i volumi di traffico, ognuno può percepire quanto un viaggio in Bus sia cosa piuttosto rischiosa; affidare i nostri figli a gite in Bus è un atto di fiducia nella buona sorte. Il treno al contrario -magari treni comodi ed efficienti- è un mezzo molto più sicuro.
Alessio Trecchiodi e Luigi Fressoia, Perugia