La XXIIª edizione della Stagione Indizi 2016-2017 di Teatro di Sacco continua venerdì 18 novembre, alle ore 21 in Sala Cutu, dove si terrà la presentazione del volume “A Tozzi e Bocconi. Giampiero Frondini”. Curato da Marcello Manuali per la MTTMedizioni di Perugia,
A Tozzi e Bocconi è il racconto che Giampiero fa per la prima volta, in prima persona, della propria “avventura” umana e artistica.
Di pagina in pagina Frondini racconta a un ipotetico lettore/spettatore e davanti ai nostri occhi prendono vita e corpo gli eventi che hanno consegnato il suo nome alla storia, uno su tutti INDIANA JONES alla Rocca Paolina; le sue incursioni nel mondo del disagio mentale, con PANTOMINA SU UNA PORTA APERTA, e in quello della scuola, e nel carcere, e da ultimo il sodalizio con i “suoi” ragazzi down di Elisa di Rivombrosa. Racconta di sé, Giampiero, ma anche di Valter (Corelli), di Sergio (Ragni), dei suoi innumerevoli e complici compagni di viaggio, e del suo lavoro sul territorio, su questa nostra terra umbra. Insieme a Roberto Biselli e a Francesco “Bolo” Rossini, che debuttarono entrambi su un palcoscenico proprio con Frondini, venerdì sarà Giampiero ad avere il centro della scena, la parola e il gesto.
Giampiero, in A Tozzi e Bocconi, racconta anche di Dario (Fo) e questa serata sarà anche l’occasione, a un mese dalla morte, di ricordare quello che per lui è stato soprattutto, e insieme a Franca, un amico/fratello. E sarà probabilmente anche l’occasione, credo imperdibile, di rivedere Giampiero dar voce e corpo alle affabulazioni di MISTERO BUFFO, proprio in omaggio a Fo. “Giampiero ha inventato una forma di teatro popolare, conosciuto, apprezzato, pieno di invenzioni; un teatro notevole, da studiare soprattutto. (…) Basterebbe elencarli e raccontarli, gli spettacoli che ha fatto Giampiero; dovrebbe essere lui stesso a farlo, magari con l’aiuto di qualcuno. Questa mi sembra l’occasione giusta.” (Dario Fo)