Che la zona Ztl sia ormai diventata una cassa continua dove il Comune di Foligno attinge a piene mani è cosa evidente.
Già da un primo bilancio dopo i sette mesi dall’introduzione dei varchi elettronici in centro si era calcolato che erano state elevate multe per un milione e duecentomila euro.
E il business continua. Ora il bilancio è di 8.799 contravvenzioni comminate dal 1 gennaio al 19 luglio, grazie proprio all’introduzione dei varchi elettronici.
Si tratta di una media di 44 sanzioni rilevate ogni giorno dai quattro passaggi controllati: via XX Settembre, via Garibaldi, via San Giovanni dell’Acqua e via Santa Caterina.
Il varco di via Garibaldi è quello che, in assoluto, ha registrato il numero più alto di sanzioni con una percentuale che supera il 40 per cento del totale.
Va comunque constatato che facendo un raffronto con i dati degli ultimi sei mesi del 2017, risulta evidente che le multe sono diminuite, passando da 11.500 alle attuali 8.799.
Ora gli automobilisti si sono fatti più furbi e non rischiano più di passare nelle vie dove il varco è acceso.
Ora allo studio, proprio per non farci mancare niente, anche l’ipotesi di installare varchi per controllare il traffico in uscita.
Sulla questione va detto che è stata recentemente risolta dal giudice di pace anche la diatriba scatenata per le multe sui “passaggi plurimi”: tutte le multe vanno pagate. Il che significa che l’automobilista che ne aveva collezionate 48 ha dovuto versare al Comune l’intera cifra.