“Nel leggere la prima dichiarazione di Vincenzo Bianconi, aspirante presidente della coalizione di centrosinistra, salvo l’ennesima sorpresa in uscita dal cilindro giallorosso, non posso non notare che nella lunga lista dei desideri di cambiamento per la nostra regione non siano state menzionate le politiche sociali”. A sottolinearlo la candidata nelle liste della Lega alle prossime elezioni regionali dell’Umbria, Paola Fioroni. “Nell’affermare che le politiche sociali non appartengono alla sinistra avrei preferito essere smentita dalle prime dichiarazioni programmatiche di Bianconi – prosegue Fioroni –. Temo invece che le famiglie in povertà, i disabili senza autonomia, i lavoratori precari e gli anziani soli di questa regione, in attesa di risposte da oltre 50 anni, rimarranno ancora una volta delusi dal centrosinistra, anche nel solco di questa annunciata svolta civica”. “Evidente appare la frattura socio-politica che si è delineata tra il centrosinistra e il proprio elettorato di riferimento – conclude la candidata della Lega – nel momento in cui la segreteria nazionale e regionale del Pd promuovono ed accolgono la candidatura civica di un valido imprenditore umbro intorno alla quale sta tuttavia prendendo forma l’attuale dinamica distorsiva di un’alleanza politica innaturale”.