Finti carabinieri, nella tarda serata di ieri, a Tuoro sul Trasimeno, hanno messo a segno una rapina ai danni di una donna. È il terzo colpo che vede protagonisti individui che si spacciano per forze dell’ordine e che puntano contro il malcapitato un’arma.
I due uomini indossavano una pettorina dell’Arma dei carabinieri, avevano una paletta e i lampeggianti, e quando la donna è stata fermata ha ovviamente pensato che fosse un controllo reale.
A quel punto i malviventi le hanno puntato contro una pistola e le hanno detto di consegnare loro tutto ciò che aveva. Le hanno portato via le carte di credito.
Sul posto poi sono intervenuti i carabinieri, quelli veri, che stanno indagando sull’accaduto e già da circa un mese stanno cercando di dare un nome e un volto ai malviventi che seminano il terrore lungo le arterie stradali perugine spacciandosi per agenti o militari impegnati in posti di blocco. Prima di ieri infatti c’erano stati due episodi,il 12 e il 13 dicembre. Il primo a Ponte San Giovanni: un uomo alla guida di un’utilitaria era stato bloccato da finti poliziotti armati di pistola, gli avevano rubato uno zainetto. Il giorno dopo, a Torricella, il bottino era stato ben più sostanzioso con Rolex, contanti e preziosi sottratti a una coppia di medici senesi. I finti carabinieri, si muovono a bordo di un’Audi A3 grigia. La caccia ai finti carabinieri è aperta.