“Nella logica di redistribuzione dei flussi e di intercettazione di nuovi potenziali bacini ad alta attrattività, nei prossimi giorni presenteremo un progetto che ormai è alle fasi di dettaglio: la nuova fermata ad Orte dell’Alta velocità, che andrà ad intercettare un grande bacino del Lazio e dell’Umbria”.
Lo ha annunciato l’amministratore delegato di Ferrovie delle Stato, Gianfranco Battisti, nel corso del convegno “Cantieri nel Lazio – investimenti per la ripresa”, promosso dalla Regione Lazio.
“Presenteremo la nuova fermata ad Orte – ha aggiunto Battisti – che andrà ad intercettare tutto quel bacino del nord Lazio, che comprende anche l’Umbria e che connettiamo all’Europa, perchè il treno ad Alta velocità significa creare le condizioni di entrare in un sistema di collegamento transnazionale”.
“Le dichiarazioni dell’AD del Gruppo Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, sono chiarissime – ha commentato l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche – ed accolgono le richieste che la presidente Tesei ha avanzato per portare, dopo il Freccia Rossa Perugia-Arezzo-Milano-Torino (che abbiamo confermato e migliorato, rendendolo accessibile ad un bacino molto più ampio), anche lo stesso servizio a tutta quella parte dell’Umbria meridionale che da Terni attende da anni le stesse opportunità.
Abbiamo aperto rapporti con Orte – ha sottolineato Melasecche – ma soprattutto, grazie alla presidente Tesei, stiamo intessendo rapporti con il presidente della Regione Lazio, Zingaretti, per conseguire questo brillante ed importante risultato. Sembra che si tratti non di una semplice fermata ma di un progetto infrastrutturale pesante che vede la stazione di Orte diventare una stazione per l’Alta Velocità per cui, a valle dei lavori, partiranno treni direttamente da quella realtà che, come Terontola, è situata a pochi km dal confine con l’Umbria ed dai Comuni di Terni e Narni.
Per questa parte di Umbria – ha proseguito l’assessore – si tratta di un salto di qualità importante che favorirà nuovi investimenti ed insediamenti produttivi. Come Regione Umbria stiamo mettendo in programma fin d’ora un appuntamento congiunto all’AD Battisti, unitamente alla Regione Lazio con cui abbiamo forti interessi da sviluppare anche sul fronte autostradale, a cominciare dal completamento della trasversale Orte-Civitavecchia il cui progetto esecutivo da troppi anni attende una definizione dopo vicende giudiziarie che ne hanno ritardato la realizzazione. Il finanziamento è disponibile, l’attuale commissariamento che avevamo sollecitato alla ex Ministra De Micheli ci auguriamo possa velocizzare l’iter di questa ulteriore realizzazione”.
LE DICHIARAZIONI DELLA PRESIDENTE DELLA REGIONE DONATELLA TESEI
“La fermata di Orte dell’Alta Velocità è una nuova importante tessera dell’ampio quadro dei collegamenti ferroviari che stiamo componendo”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, a seguito della conferma da parte dell’amministratore delegato di Ferrovie delle Stato, Gianfranco Battisti, della nuova fermata a confine tra Lazio ed Umbria.
Un iter, quello avviato dalla Regione Umbria, iniziato a gennaio 2020 con una interlocuzione con Ferrovie dello Stato al fine di potenziare i collegamenti da e per l’Umbria. “Il nostro piano prevede diversi tasselli – afferma la Presidente Tesei – come tra l’altro la fermata di Terontola realizzata da poco, il potenziamento della rete Fcu, i collegamenti ad Alta Velocità Roma-Terni e Foligno-Ancona, già inseriti nel Recovery Plan. Tra gli obiettivi da raggiungere vi era anche l’individuazione di una fermata utile all’Umbria Sud. Proprio in merito a quest’ultimo punto, a seguito dei contatti che ho avuto con il Presidente della Lazio, Nicola Zingaretti, abbiamo avanzato una proposta congiunta delle due Regioni, individuata nella fermata di Orte. Un’azione condivisa che ha portato i suoi frutti”.
La fermata di Orte permetterà ad un ampio bacino umbro laziale, lontano da Roma e Firenze, di usufruire dell’Alta Velocita attraverso un servizio interregionale strategico perorato dai due Presidenti e accolto da Ferrovie dello Stato.
Le specifiche di tale collegamento, operativo da giugno, saranno oggetto di una conferenza stampa congiunta che si terrà a marzo.