Lavoratori della ex Pozzi hanno esaurito la cassa integrazione straordinaria il 21 novembre scorso, ma ne attendevano il rinnovo prima che dilagasse la pandemia. E così gli oltre 150 ancora in organico al polo metallurgico di Santo Chiodo di Spoleto sono rimasti esclusi da ogni aiuto. L’azienda che da quattro anni ha fermato la produzione ora è a un passo dal fallimento. I cassaintegrati attendevano la riattivazione dell’ammortizzatore sociale straordinario per la copertura degli ultimi quattro mesi e comunque fino alla sentenza del tribunale di Spoleto, chiamato a pronunciarsi sulle sorti della ex Pozzi, ma poi l’emergenza Coronavirus ha costretto a ridefinire le priorità di istituzioni e sindacati, coi lavoratori che sono in ansia per tentare di comprendere se dal ministero del Lavoro arriverà il via libera dell’ammortizzatore sociale straordinario.