Assisi si prepara ad accogliere gli oltre 2000 economisti e imprenditori under 35 provenienti da tutto il mondo per partecipare a “Economy of Francesco”, l’evento voluto da Papa Francesco che si terrà dal 26 al 28 marzo ad Assisi.
La città di San Francesco sarà organizzata in 12 “villaggi” che ospiteranno i lavori dei partecipanti sui grandi temi e interrogativi dell’economia di oggi e di domani: lavoro e cura; management e dono; finanza e umanità; agricoltura e giustizia; energia e povertà; profitto e vocazione; policies for happiness; Co2 della disuguaglianza; business e pace; Economia è donna; imprese in transizione; vita e stili di vita.
I partecipanti di Economy of Francesco sono giovani ricercatori, studenti, dottorandi di ricerca; imprenditori e dirigenti d’azienda; innovatori sociali, promotori di attività e organizzazioni locali ed internazionali; si occupano di ambiente, povertà, diseguaglianze, nuove tecnologie, finanza inclusive, sviluppo sostenibile: si interessano dell’uomo.
L’evento è organizzato dalla Diocesi di Assisi, dall’Istituto Serafico, dal Comune di Assisi e da Economia di Comunione, in collaborazione con le Famiglie Francescane.
L’EVENTO
L’evento The Economy of Francesco avrà inizio giovedì 26 marzo.
I Premi Nobel Amartya Sen e Muhammad Yunus apriranno ufficialmente i lavori della tre giorni assisana con i giovani economisti e imprenditori. Ai relatori già noti (Kate Raworth, Jeffrey Sachs, Vandana Shiva, Stefano Zamagni, Bruno Frey, Anna Meloto, Carlo Petrini), si sono aggiunti l’economista Juan Camilo Cardenas, le filosofe Jennifer Nedelsky, Cécile Renouard, e Consuelo Corradi. E ancora esperti di sviluppo sostenibile, intelligenza artificiale e imprenditori di fama internazionale tra cui John Frank, di Microsoft e l’imprenditore Brunello Cucinelli. Tutti i relatori si confronteranno con i giovani in un’ampia scelta di sessioni plenarie e parallele.
L’incontro del 26, 27 e 28 marzo sarà preceduto da un pre-evento nei giorni 24 e 25, con 500 giovani economisti e imprenditori – in rappresentanza delle diverse regioni geografiche, culture ed ambiti di ricerca e impresa – che lavoreranno in preparazione all’evento principale.
Durante la giornata conclusiva i giovani “incontreranno” Papa Francesco per stringere con lui un Patto solenne assicurando il proprio impegno per cambiare l’attuale economia e dare un’anima all’economia di domani.