In Italia salgono i consumi delle famiglie e gli investimenti sono previsti in accelerazione. E’ in recupero anche la produzione industriale. Il quadro è contenuto nel Scenari economici del centro Studi Confindustria. La spesa delle famiglie nel 2015, si legge nello studio, è salita dell’1,5%, dopo il +0,4% nel 2014. Secondo il Csc continua ad aumentare a un ritmo gradualmente meno robusto: +1,4% nel 2016, +1% nel 2017 e +0,8% nel 2018. “I consumi sottolineano gli industriali – sono la componente della domanda interna che maggiormente contribuirà al progresso dell’economia italiana”. In recupero dall’autunno del 2013, da allora hanno registrato una variazione cumulata del 3,6%. Nel terzo trimestre del 2016 sono aumentati dello 0,1% congiunturale, in progressiva frenata rispetto al +0,7% nel secondo del 2015. Gli investimenti, dopo avere recuperato l’1,3% nel 2015, sono previsti in progressiva accelerazione: +2% nel 2016, +2,1% nel 2017 e +2,4% nel 2018,grazie agli acquisti di macchinari e mezzi di trasporto. Gli investimenti in costruzioni registreranno nel 2016 il primo incremento dopo otto anni di contrazioni: +1,3% che diventa +1,5% nel 2017 e +1,8% nel 2018. Risale infine l’attività industriale dall’ultimo trimestre del 2014. Fino al secondo trimestre del 2016, quando si è avuto un incremento dell’1,2% congiunturale, ha accumulato una variazione di +3,5%. A trainarla è stata soprattutto la domanda interna. La risalita però non è diffusa a tutti settori. Secondo il Csc il quarto trimestre 2016 è iniziato con un incremento in ottobre (+0,7% su settembre) cui è seguito un marginale arretramento in novembre (-0,4%), che a portato a +0,5% la variazione acquisita.