La questione dei fumi della fornace a Todi continua a preoccupare gli abitanti del rione Cappuccini.
Una contrastata vicenda vede scendere in campo le forze politiche, con l’intento di fare chiarezza sul problema della qualità dell’aria che circonda la zona interessata all’emissione dei fumi, provenienti dalla fabbrica di laterizi.
Dopo che il M5s ha annunciato un’azione di verifica sui processi produttivi della fornace, e sulla qualità delle emissioni nell’aria, per accertarsi delle eventuali conseguenze indesiderate e taciute, sull’ambiente e sulla salute degli abitanti, in particolare nei confronti delle diverse manifestazioni oncologiche registrate nella zona, è arrivata la notizia che anche la Lega Todi ha intrapreso una iniziativa per il controllo dei fumi e dell’aria.
Esponenti locali, regionali e parlamentari della Lega, hanno incontrato la proprietà della fornace, per mettere in atto un sistema di controllo, con l’interazione di Arpa, Asl, Comune, di cui la proprietà si è offerta di farsi carico. All’iniziativa ha fatto seguito una nota dell’assessore comunale all’ambiente Moreno Primieri, annunciando che avrebbe incontrato l’Arpa, per definire il dialogo intrapreso un anno fa, al fine di verificare lo stato di salute di tutto il territorio comunale.