Maxi retata antidroga, quella effettuata dai Carabinieri della “Compagnia Roma Piazza Dante”, nelle scorse 48 ore. In manette sono finite 11 persone, tra cui anche un folignate di 35 anni.
I presunti pusher, già noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi nel mondo dello spaccio, sarebbero stati colti in flagranza di reato mentre vendevano alcune dosi a dei tossicodipendenti in varie zone della capitale, tra cui piazza Vittorio Emanuele II, via Giovanni Giolitti e viale dello Scalo San Lorenzo. Nelle loro tasche sarebbero state rinvenute e sequestrate un centinaio di dosi di cocaina ed eroina, e circa 1000 euro in contanti, probabilmente derivanti dai proventi dello spaccio.
Gli arrestati sono in stato di fermo e trattenuti con il rito direttissimo.
Si attende intanto l’esito delle indagini che si svolgeranno in questi giorni. Agli agenti spetta il compito di capire se gli 11 fermati facciano parte dello stesso gruppo di spaccio, che opera costantemente nelle zone in cui è avvenuto il blitz, o se si tratti di lupi solitari che agiscono per proventi personali, investigando anche sui canali di approvvigionamento dei diversi tipi di sostanze stupefacenti che potrebbero provenire da dei grossisti di droga.
Tutte ipotesi, queste, che andranno confermate o smentite dalle forze dell’ordine assegnate alle indagini preliminari, sarà così chiarito anche il ruolo del 35enne di Foligno e gli eventuali rapporti che potrebbe aver mantenuto con la propria città di origine o, al contrario, se si tratti soltanto uno dei tanti pendolari della droga.