Don Ciotti con una applaudita lectio magistralis sulla condivisione e corresponsabilità ha inaugurato l’anno di studi 2015/16 dell’Onaosi, l’opera nazionale assistenza orfani medici sanitari Italiani.
La cerimonia si è tenuta nel teatro del collegio unico dell’Opera di Elce alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e dei giovani collegiali ragazzi, ospiti del collegio. Il Presidente della Fondazione , Stefano Zucchelli, ha tracciato il bilancio delle attività dell’Onaosi (che ha circa 4.000 assistiti a domicilio, 750 ospiti (quasi tutti universitari) nel collegio di Perugia e nei centri formativi in varie città italiane tre case vacanze, un centro vacanze e 205 dipendenti) ed ha annunciato i programmi futuri, tra i quali le prossime elezioni per il rinnovo della governance ha poi ribadito “la volontà mai messa in discussione di lasciare la sede centrale della Fondazione a Perugia”. Nella sua Lectio Magistralis don Luigi Ciotti, fondatore e presidente dell'associazione Libera, ha detto fra l’altro che “La corruzione e le mafie cambiano continuamente, ma restano sempre le stesse e vivono tra noi, in tutto il mondo, ed è soltanto cercando il vero benessere che può dare solo la verità che ci si oppone alla mafiosità”.