Servono 4 milioni per riambientare la discarica di Colognola.
L’ impianto chiuderà in via definitiva a giugno ma si parla ancora di bomba economica ed ecologica. Tanto che i residenti del piccolo borgo continuano la loro protesta per mancata manutenzione dell’impianto e di conseguenza per i cattivi odori che, ogni giorno, si disperdono rendendo l’aria quasi irrespirabile.
La tremenda puzza è dovuta principalmente al “compost fuori specifica” proveniente dall’Ati3 di Foligno, un rifiuto dato dalla lavorazione dell’organico. La zona poi, non aiuta di certo a ridurre l’ impatto olfattivo, la discarica è situata infatti su una piccola collinetta esposta ai venti di vario tipo.
Fortunatamente, dopo la riunione odierna, l’Amministrazione comunale ha deciso di dare uno stop definitivo allo smaltimento di questo tipo di compost.
Il problema una volta sbarrate le porte alla discarica sarà il riambientamento e la bonifica di un territorio da tempo straziato, serviranno circa 2 milioni e 400 mila euro nella prima fase e ulteriori 2 milioni per la fase successiva. Il sindaco e l’assessore hanno dichiarato che stanno già mettendo da parte la cifra necessaria e, per il momento, sono riusciti a reperire 250 mila euro.