Rischia la mutilazione di una mano una donna di 29 anni, dipendente di un esercizio commerciale che nella tarda serata di lunedì 2 marzo, mentre stava azionando un apparecchio industriale per macinare la carne ha riportato profonde lesioni invalidanti all’arto destro.
La causa dell’accaduto è ora al vaglio degli ispettori della UslUmbria 1 e Inail.
Il fatto, come riferisce l’ospedale, è accaduto in un esercizio commerciale del quartiere di Madonna Alta a Perugia, circa alle ore 17,15.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno effettuato i primi soccorsi e trasportato la paziente nella sala urgenza ed emergenza del Pronto Soccorso.
Successivamente la donna, di origini straniere, ma da anni residente nel comune di Perugia, è stata trasferita in sala operatoria per un intervento chirurgico eseguito dall’equipe della struttura complessa di Ortopedia diretta dal professor Auro Caraffa. Le condizioni sono stabili e la prognosi è di 40 giorni.