Nel tardo pomeriggio di giovedì 5 dicembre una delle roulotte del campo Sinti di Sant’Eraclio a Foligno ha preso fuoco. In fase di accertamento le cause del rogo, le fiamme sembra si siano sviluppate da un fornelletto usato per riscaldarsi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Foligno.
La sistemazione dei rom di Sant’Eraclio è finita sul tavolo della governatrice dell’Umbria, Donatella Tesei.
La presidente ha avuto un contatto telefonico con Marcello Zuinisi, portavoce dell’associazione Nazione Rom, che ha chiesto sette container per l’inverno da mettere a disposizione della ventina di persone presenti nel campo.
A tal proposito, la governatrice “ha richiesto tutta la documentazione del caso al fine di valutare i provvedimenti da applicare”, come confermato dal suo portavoce.
Ieri intanto i rom hanno organizzato una piccola manifestazione di protesta per le condizioni dell’area in cui sono insediati.
Mentre nel frattempo Marcello Zuinisi, legale rappresentante dell’associazione nazione rom, ha denunciato il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini e la governatrice dell’Umbria Donatella Tesei per “omissione di soccorso” nei confronti delle popolazioni sinti accampate a Sant’Eraclio.
L’Associazione Nazione Rom, riferisce che «A Foligno la situazione per le famiglie di via Londra è drammatica: da 7 mesi e mezzo le autorità Regionali e Locali non hanno mosso un dito per supportare i cittadini: RSC non hanno beneficiato di alcuna misura di inclusione e protezione, accesso a casa, lavoro, scuola, sanità, come previsto, entro il 2020. Il 3 marzo 2020, alle ore 11.30, è convocata presso il Tribunale di Roma Camera di Consiglio dal Gip Forleo: dovrà decidere sul rinvio a giudizio dei responsabili».
La denuncia è stata depositata alla caserma della Guardia di Finanza e l’atto è stato trasmesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
A tale proposito il sindaco ha replicato che la situazione è nota e che si sta lavorando per risolverla.
La governatrice dal canto suo ha affermato che il fascicolo relativo al campo di Sant’Eraclio è sulla sua scrivania e che l’interlocuzione con il Comune di Foligno è costante.