Nel DEFR regionale umbro sono stati inserite, con voto unanime del consiglio, due proposte avanzate dal Movimento 5 Stelle che riguardano al sanità ed i rifiuti. Nel primo si chierde di limitare le prestazioni intramopenia per abbattere le liste d’attesa. Succede difatti che se si va a pagamento la visita viene effettuata immediatamente,
in caso contrario bisogna aspettare anche un anno e più. Strutture e medici sono pagati dalle tasse dei cittadini, quindi una sanità che si definisca realmente pubblica non deve chiedere ulteriori e salati esborsi agli umbri. L’altro emendamento cerca di fare chiarezza sulla raccolta differenziata: molti comuni affermano di avere percentuali di differenziata che non corrispondono alla realtà in quanto I rifiuti spesso magari vengono selezionati per poi finire in discarica.
Altri due emendamenti sono oggetto di approfondimebnto e riguardano il “diritto di scelta all’assistenza” (con forti economie per la Regione e un servizio finalmente dignitoso e rispettoso degli assistiti e delle loro famiglie), nonché il pedaggiamento Free Flow per i TIR extraregionali che percorrono la superstrada E45, da tempo divenuta una camionabile pericolosa, inquinante e pressoché distrutta