La Questura di Perugia a un passo dall’essere declassata, ovvero inserita nel novero degli uffici di serie B.
Nell’ambito della “Riorganizzazione delle articolazioni periferiche dell’amministrazione della pubblica sicurezza” Perugia è finita dall’elenco delle 19 sedi di prima fascia – con Firenze, Catania, Torino e Reggio Calabria – a sede di seconda fascia insieme a città come Lecce, Vicenza, Reggio Emilia, Latina e Caltanissetta. Mentre Terni è scesa alla terza fascia (almeno nell’elenco provvisorio stilato nell’autunno scorso).
Del declassamento potrebbero risentirne unità come il reparto “Prevenzione e crimine”, attualmente di stanza proprio a Perugia.
Ieri è stato il candidato a sindaco, Giuliano Giubilei a tornare in argomento: «Non è tollerabile che la Questura di Perugia vada inesorabilmente verso una retrocessione in serie B».
Sulla questione c’è da registrare una presa di posizione della Lega attraverso una nota congiunta dei parlamentari: «Il Pd si metta l’anima in pace, le Questure di Perugia e Terni non subiranno alcuna riduzione di organico».