La Coldiretti in una nota ha riferito che questa mattina gli agricoltori di Castelluccio e delle altre zone colpite dal terremoto hanno raggiunto le porte di Norcia con i loro mezzi agricoli per manifestare .
Gli agricoltori sono molto preoccupati perché -ancora dopo 7 mesi dal terremoto – non è stato fatto nulla per rendere praticabile la viabilità della strada che porta verso l’altopiano.
Ad avviso del i manifestanti -che non possono impiegare 4 ore per raggiungere la destinazione dell’altopiano con percorsi alternativi e con il rischio di distruggere i mezzi da lavoro – il danno per la mancata semina della prestigiosa lenticchia sarà enorme ,oltre ai problemi derivanti per il turismo perché -hanno asserito – ” Se non possiamo raggiungere i campi da seminare con trattori, aratri, rulli, seminatrici e il seme necessari, la tradizionale fioritura dell’altopiano è a rischio”
L’assessore Cecchini ha raggiunto il corteo, è salita a bordo di uno dei 40 trattori ed ha dichiarato “La Regione è al fianco degli agricoltori di Castelluccio di Norcia e di tutta la Valnerina colpita dal sisma e la mia presenza qui stamani lo testimonia. Riteniamo che sia strategico salvaguardare le produzioni agricole e la qualità paesaggistica dell’Umbria e nello specifico della Valnerina e quindi di Castelluccio”,
Ed ha continuato “i soggetti preposti stanno lavorando per trovare soluzioni alla viabilità che consentirà agli agricoltori di raggiungere il borgo in tutti insieme risolveremo i problemi, gli agricoltori di Norcia e di Castelluccio non sono soli”.