Cresce in Umbria la percentuale dei sanitari che hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer: almeno sei su dieci si sono vaccinati.
In aumento anche il numero degli ospiti delle Rsa che hanno ricevuto la prima somministrazione di vaccino, per una percentuale pari al 72%.
Complessivamente, in Umbria 10.945 persone si sono vaccinate, per un totale pari all’1,2% della popolazione. A livello di distribuzione, la nostra regione si conferma la seconda a livello nazionale, con 15.685 dosi attualmente disponibili.
Poste Italiane, nel frattempo, tramite il suo corriere espresso Sda, ha distribuito in tutta Italia la prima fornitura del vaccino “Moderna”, arrivato martedì 12 gennaio presso l’Istituto Superiore di Sanità.
La Presidente Tesei ha recentemente confermato la capacità di somministrare almeno 1500 vaccini al giorno nella regione.
Parallelamente, tuttavia, crescono anche i contagi, che continuano a destare non poche preoccupazioni.
Nella giornata di ieri, mercoledì 13 gennaio, si sono registrati 307 nuovi positivi su 3753 tamponi effettuati.
4 i nuovi decessi, per un totale di 676 vittime dall’inizio della pandemia. In aumento i ricoveri presso gli ospedali umbri: 1 in più rispetto alla giornata precedente, con 51 pazienti ricoverati in terapia intensiva (-5 rispetto al giorno precedente). 181 sono invece i nuovi guariti, mentre gli attualmente positivi nella nostra regione sono 4470.
L’Umbria, con questi numeri preoccupanti, rischia quindi di tornare in zona arancione.