Di Bruno Brunori – Si svolgeranno domani giovedì 18 Agosto nella Basilica di San Pietro in Perugia i funerali di Franco Buitoni, il personaggio generoso e di grande valore sociale e culturale che ha onorato Perugia e l’Umbria e che ha dedicato la sua vita alla musica ed alla cultura.
Già presidente dell’Associazione Amici della Musica di Perugia (una carica che aveva ereditato dalla madre, donna Alba) ha ricoperto numerosi altri incarichi. Il Comune di Perugia ha riconosciuto i suoi grandi meriti iscrivendo nel 2013 il suo nome nell’Albo d’Oro della città.Franco Buitoni aveva 82 anni; è vissuto rivestendo prima la peste di imprenditore, a fianco del Padre Bruno e del fratello Paolo nella conduzione della Perugina, poi ereditando dalla madre, donna Alba, l’amore per la grande musica. Franco Buitoni ha meritato tanto dalla sua città e anche dall’Umbria ma con grande rispetto per tutti, non ha mai agito sopra le righe, imponendosi invece per la sua generosità, la sua intelligenza,la sua educazione e la sua riservatezza. Era sposato con Ilaria Burletti Buitoni, già presidente del FAI e ora sottosegretario ai Beni Culturali e Ambientali, con la quale condivideva l’amore per la cultura e la difesa dell’ambiente.
Tante le cariche da Lui ricoperte: oltre alla presidenza degli Amici della Musica di Perugia, è stato membro del Consiglio Direttivo della Fondazione Perugia Musica Classica; aveva anche avuto la carica di consigliere nel Direttivo del Cidim (Comitato italiano nazionale musica) dal 1990 al 2009. Nel 2002, insieme alla moglie, aveva creato la Borletti-Buitoni Trust, un ente di beneficenza britannico per il supporto e la promozione dei giovani talenti musicali. Profondo il cordoglio del mondo della politica e della cultura .
L’Amministrazione Comunale di Perugia (che lo onorò iscrivendolo nell’Albo d’Oro della Città) lo ha ricordato così:” Perugia perde un uomo di profonda cultura che ha donato molto alla sua città. “Negli anni Franco Buitoni, grazie alla sua professionalità, alla sua competenza e alla grande passione ha regalato un significativo contributo alla vita culturale perugina, in particolar modo nell’ambito della musica classica. L’Amministrazione e la città tutta, nell’esprimere sincera riconoscenza a Franco Buitoni per quanto ha fatto, si stringono attorno alla famiglia”.“Franco Buitoni, esponente della più significativa dinastia industriale della storia umbra – ha detto l’Assessore alla Cultura del Comune Teresa Severini- rappresenta il volto illuminato di chi vede nel successo d'impresa un obbligo morale nei confronti della città. Con la sua competenza e il mecenatismo che apparteneva alla sua visione di uomo di cultura, felicemente condiviso con sua moglie Ilaria nel Borletti Buitoni Trust, ha per decenni assicurato a Perugia prestigio e musica ad altissimo livello. Ora, in silenzio, e con il suo stile di sempre, ha lasciato i suoi concerti, la musica amata, l'amicizia con i più grandi artisti, e in noi un grande rimpianto e un ricordo profondo di eleganza, umanità e generosità.”
Grande il cordoglio espresso dalla Fondazione Perugia Musica Classica che in una nota scrive: “Con la stessa condotta generosa e illuminata della madre, Donna Alba, Franco Buitoni portò gli Amici della Musica al traguardo di oltre settant’anni di attività, contribuendo a mantenere Perugia come una delle mete italiane più ambite da celebri musicisti internazionali. Allo stesso tempo dedicò attenzione particolare a interpreti giovani, partecipando nel 2003 alla creazione del ‘Borletti Buitoni Trust’ che sostiene musicisti di grande talento che si trovano sulla soglia di importanti carriere. Con la sua scomparsa,Perugia perde un personaggio di rara sensibilità, che per decenni ha arricchito la vita culturale della Città”.
La scomparsa di Franco Buitoni rappresenta una grave perdita per il mondo della cultura e della musica italiane ed umbre”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, mettendone in risalto “la sua feconda azione di promozione della musica classica e di intelligente mecenatismo culturale, nel solco di una tradizione familiare che ha dato a Perugia e all'Umbria ricorrenti occasioni per presentarsi come palcoscenico di eventi musicali che hanno visto la presenza dei più grandi interpreti a livello internazionale. Per molti anni, presidente dell'Associazione amici della Musica, – ha aggiunto Marini – Franco Buitoni è stato fondamentale interlocutore e diretto protagonista di tanta parte delle iniziative culturali, di alto livello, promosse e sostenute dalle istituzioni umbre. Anche a nome della Giunta regionale dell'Umbria – conclude Marini – esprimo profondo cordoglio e le più sentite condoglianze alla moglie, la sottosegretario ai beni culturali Ilaria Borletti Buitoni, e ai familiari”.
L’Editore e i redattori di Umbria Settegiorni e del quotidianodellumbria.it e di WHERE Umbria porgono le più sentite condoglianze alla vedova signora Ilaria Borletti Buitoni,ed alla Famiglia ricordando il tatto e il rispetto con il quale Franco Buitoni ha sempre mantenuto il rapporto con i media regionali e nazionali.