Nuovi sviluppi nell’inchiesta Concorsopoli, di cui martedì 3 novembre si è tenuta una nuova seduta presso l’Istituto Capitini a Perugia.
Nicola Pepe, avvocato di Catiuscia Marini, ha chiesto il secondo interrogatorio per la ex presidente della Regione.
La Marini è accusata di associazione per delinquere e di rivelazione di segreti relativi al caso Cataldi.
I legali di Serenza Zenzeri hanno invece chiesto al Giudice per le Udienze Preliminari il non luogo a procedere, visto che la loro assistita avrebbe preso provvedimenti disciplinari nei confronti di Susanna Esposito (ex primario di pediatria) non per ritorsione, ma solo per assolvere un obbligo di legge.
I due avvocati Claudio Lombardi e Luca Gentili sostengono infatti la tesi secondo cui Susanna Esposito avrebbe fatto il nome della Zenzeri solo ed esclusivamente a causa di un “risentimento”, dal momento che l’ex direttore degli Affari Generali aveva preso parte alla Commissione che aveva conferito una sanzione disciplinare all’ex primario di pediatria il 10 dicembre 2018.
L’udienza preliminare di Concorsopoli proseguirà da remoto da domani 6 novembre, mentre altre sedute sono programmate per il 9 e il 22 dello stesso mese.