La senatrice Valeria Cardinali in merito all'approfondimento del problema della Nestlè in Umbria ha dichiarato “Oggi in commissione Industria al Senato, il Governo, nella persona del sottosegretario di Stato per lo Sviluppo Economico, Simona Vicari, e' intervenuto per rispondere all'interrogazione a mia prima firma sulla situazione della Perugina.
Il sottosegretario ha ribadito che il MISE ritiene prioritario cercare una via d'uscita dalla situazione emergenziale per favorire un riposizionamento strategico del sistema produttivo del settore alimentare e che in quest'ottica già da tempo ha iniziato un confronto con i vertici dell'area Europa della Nestle', che prevede una serie di incontri nei prossimi giorni propedeutici al tavolo che dovra' servire, esattamente come richiesto nell'interrogazione, a ricercare soluzioni per la salvaguardia dei livelli occupazionali, ma anche a conoscere la strategia industriale di Nestle' in Italia e il futuro dello stabilimento Perugina di San Sisto (PG)”.
La senatrice ha poi aggiunto “La risposta del sottosegretario Vicari di oggi é apprezzabile – aggiunge – considerato che siamo all'inizio del confronto col Governo, ma insieme con i colleghi umbri Gianluca Rossi e Nadia Ginetti presenti con me in commissione, abbiamo chiesto di convocare al tavolo previsto per il 7 ottobre presso il MISE, anche la regione Umbria e il comune di Perugia, ad oggi esclusi dalla convocazione, ritenendo fondamentale il loro coinvolgimento sin dal primo incontro”.
“Resta fondamentale l'audizione che nello stesso giorno avremo in commissione Industria – conclude Cardinali – con l'A.D. Nestle' in Italia, perche' in quella sede chiederemo risposte sulle strategie industriali della multinazionale, fondamentali per il futuro della Perugina e degli altri stabilimenti italiani”.