La presidente della Commissione Pari Opportunità, Giorgia Gaggiotti, si è dimessa in seguito al polverone scoppiato dopo aver pubblicato sui social un post particolarmente velenoso.
La presidente dimissionaria, tramite il suo profilo Facebook, aveva commentato un articolo sulle “donne che raccontano di altre donne e di quanto è tossica la maschilità e l’inutilità del maschio”, replicando alle proteste di alcuni utenti di sesso maschile, definendoli “peti cerebrali di certi redpill”.
Il commento è stato segnalato al sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, da parte del sito nazionale La Fionda L’altro versante del vero. In tutta risposta, il primo cittadino ha preso le distanze dalla Gaggiotti, ed ha dichiarato: “Concordo che nessuno e in special modo chi ricopre ruoli riconducibili ad attività istituzionali, debba esprimersi in modo inappropriato, scrurrile, offensivo e tanto meno discriminatorio, nei confronti di qualcuno. E’ chiaro inoltre che il percorso verso la parità di genere non deve in nessun modo portare a quello che da alcuni viene definito come secondo sessismo, in una sorta di discriminazione al contrario”.
Lo scorso febbraio si era verificato un caso ancora più grave all’interno della stessa commissione, legato sempre ai contenuti postati sui social che hanno suscitato molte polemiche.