Il parroco della Chiesa San Michele Arcangelo, Don Marco Armillei, ha deciso ieri mattina, mercoledì 17 febbraio, di chiudere la parrocchia e sospendere le funzioni religiose dopo che uno dei sacerdoti è risultato positivo al Covid-19.
Tutti i preti della Chiesa si trovano in isolamento volontario. Il sacerdote colpito dal Covid aveva iniziato ad accusare i primi sintomi, tra cui una leggera febbre, nella giornata di lunedì 15 febbraio. Il tampone eseguito il giorno dopo ha rilevato la positività del religioso.
Don Marco Armillei, appresa la notizia, ha comunicato la volontà di mettersi in isolamento e di chiudere ogni attività della parrocchia. Per i servizi essenziali (come, ad esempio, i funerali) il sacerdote ha avanzato la possibilità di contattare per telefono, mail o tramite Facebook la parrocchia.
Dei sette sacerdoti in isolamento volontario, cinque operano nella parrocchia di San Michele Arcangelo e due in quella di San Marco Evangelista.
Don Marco ha sottolineato la situazione di emergenza, aggiungendo di non sapere come e quando la parrocchia potrà riaprire.