di Francesco Castellini – È in atto un vero e proprio attacco mediatico contro l’Università per stranieri di Perugia.
L’ateneo di Perugia fondato nel 1921, antico e prestigioso, l’unico a fregiarsi del riconoscimento di membro effettivo dell’Alte, l’Associazione europea degli esaminatori linguistici, non merita di certo tutta questa pubblicità negativa.
Siamo d’accordo con la senatrice di Forza Italia, Fiammetta Modena, quando afferma: “La città di Perugia e la prestigiosa Università per stranieri non meritano i titoli che ho letto”.
Fiammetta Modena è l’unica peraltro che ha avuto il coraggio di distinguersi dal coro di sciacalli che in queste ore difficili fanno a gara per accanirsi contro l’estabilishment perugina.
“Premessa: rispettiamo il lavoro degli inquirenti e siamo certi che i vertici della Università per stranieri di Perugia dimostreranno trasparenza e correttezza” – afferma la parlamentare umbra, intervenendo sul caso del calciatore Suarez del Barcellona che avrebbe superato l’esame di Italiano senza merito nell’ateneo perugino.
“Spiace – continua la senatrice umbra – che, in virtù del caso mediatico, circolino da stamattina pezzi di intercettazioni inevitabilmente pubblicati su tutte le testate nazionali”.
“L’Ateneo ha affrontato con determinazione l’assenza di studenti dovuti al Covid-19, ha messo in campo progetti e iniziative. La città ha una economia che si sorregge anche grazie alle presenze legate al turismo indotto da chi frequenta la Università per stranieri. Una bufera mediatica non la meritavamo”.
“Il nostro augurio – conclude Fiammetta Modena – è che la prossima volta si parli dell’ateneo per le sue note eccellenze e che Perugia o l’Umbria trovino spazi sui media nazionali per la bellezza e la capacità di fare”.