Il cadavere di un uomo, già in forte stato di decomposizione, è stato trovato nella zona della stazione di Fontivegge, all’esterno della ex casa delle Ferrovie dello Stato.
A quanto sembra dalle prime indiscrezioni si tratterebbe di Fabio Speziali, la conferma ufficiale non c’è ancora, ma accanto al corpo rinvenuto è stata trovata la sua carta di identità.
Fabio Speziali, il 40enne di Assisi la cui scomparsa era stata denunciata ai primi di giugno, era appena uscito dal carcere di Capanne per fine detenzione quando è letteralmente scomparso.
Anche la trasmissione “Chi l’ha visto?”, si era occupata del caso.
Era stata la sorella a lanciare l’allarme su Facebook: «ci siamo sentiti al telefono fino alle 13 del 05/06 mi diceva di trovarsi ad Elce di Perugia. Mi ha detto di avere preso un taxi da Capanne dopo le ore 10:40 del mattino e doveva recarsi alla stazione ferroviaria di Fontivegge da dove poi avrebbe preso un treno per Assisi. Ci dovevamo risentire alle 16 per incontrarci a Santa Maria degli Angeli ma dall’ultima telefonata ho perso le sue tracce! Il suo telefono cellulare un vecchio (Samsung o Nokia) con sportellino all’insù di colore scuro (grigio o nero) ha continuato a squillare per 4 giorni consecutivi senza avere mai risposta…da ieri mattina 09/06 alle ore 9:30 il suo telefono è spento».
A dare l’allarme al 113 è stata una segnalazione anonima.
Sul posto la polizia di stato, il 118, il medico legale e il magistrato di turno, la dottoressa Mara Pucci.
Non si conoscono ancora le cause della morte, nessuna ipotesi viene esclusa, nemmeno quella della droga.
Per avere ora la conferma che si tratta di lui occorrerà attendere il risultato dell’esame del Dna.