Un anomalo incidente di caccia è avvenuto martedì notte nei boschi di Moriano (Giano dell'Umbria). Dopo la richiesta di soccorso sul posto sono intervenuti i carabinieri di Todi coordinati dal tenente Bartolomeo Aleo, insieme ai sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure ad un uomo di 63 anni, N.A. residente in zona, che stava praticando l'attività venatoria in orario vietato e che ai soccorritori è apparso gravemente ferito all'addome in seguito ad un colpo di fucile.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Foligno dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per poi essere ricoverato con prognosi riservata anche se fortunatamente non risulta in pericolo di vita. Secondo la prima ricostruzione il colpo sarebbe stato esploso accidentalmente dallo stesso sessantatreenne. Il cacciatore stesso ha detto di essere scivolato e di aver perso l’equilibrio ferendosi all’addome. L'uomo era accompagnato da un altro cacciatore, colui che al momento dell’esplosione del colpo ha lanciato l'allarme e chiesto l'intervento del 118.