L’apertura delle iscrizioni ai test di ingresso per l’accesso a Medicina, che era inizialmente prevista per lunedì 17 giugno è stata posticipata a mercoledì 3 luglio. Cambiano anche i termini per iscriversi alle prove – che si terranno comunque a partire dal 3 settembre – in quanto ci sarà tempo fino al 25 luglio anziché al 9 come fissato in origine. Il nuovo calendario vale anche per Architettura e Veterinaria.
La novità interessa un potenziale di oltre 60mila studenti e, in questi primi 12 mesi di governo gialloverde, le polemiche sul numero chiuso, soprattutto a Medicina, non sono mancate.
Allora si è scelta una soluzione di compromesso: per quest’anno, aumentano i posti di medicina da 10 a 12mila e si modificano le prove di ingresso, dando meno peso alla logica e introducendo già all’atto dell’iscrizione la possibilità di svolgere un test simulato.
L’anno prossimo si pensa di eliminare la prova d’ingresso spostando la selezione alla fine del primo anno come avviene, ad esempio, in Francia. Una soluzione che va pensata e soprattutto finanziata perché si scontra con la contrarietà dei rettori e la cronica mancanza di spazi degli atenei italiani.
Ma proprio la difficoltà di definire in Conferenza Stato-Regioni il contingente di posti a disposizione per i futuri medici ha costretto il Miur a traslare in avanti la finestra per le iscrizioni.