Duro colpo alla criminalità da parte dei dai carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo di Perugia, guidato dal Tenente Colonello, Antonio Morra.
Squestrata una quantità di droga enorme, che avrebbe inondato la città di Perugia. Uno dei più grossi sequestri avvenuti negli ultimi 20 anni.
Il risultato di un blitz effettuato di notte a casa dei sospettati. Il bilancio conta 12 chili di eroina, mezzo chilo di sostanza da taglio, frullatori, bilancini e materiale per il confezionamento, 30mila euro in contanti suddivisi in panetti e 3 persone straniere arrestate.
L’eroina – scrive il comando provinciale in una nota – avrebbe consentito di ricavare circa 15 mila dosi per un valore di oltre mezzo milione di euro.
I Carabinieri sono intervenuti all’interno di due appartamenti, uno nel quartiere Santa Lucia e l’altro in zona Pallotta.
Uno degli arrestati, un 43enne nigeriano, già noto ai Carabinieri è stato raggiunto e bloccato. Quest’ultimo quando ha capito che l’intento dei militari era quello di perquisire la casa dove viveva insieme alla propria consorte, ha iniziato ad andare in escandescenza, alzando la voce, per avvisare la compagna della presenza dei Carabinieri. Sono stati trovati dunque 145 grammi di eroina già suddivisa in 14 confezioni e parecchi soldi di cui non sapeva fornire la provenienza. Gli investigatori hanno fatto irruzione nell’immobile al cui interno è stato trovata, nascosta all’interno di un mobile, un “mare” di droga.
Il bilancio dell’operazione vede, oltre al cittadino nigeriano ed alla sua compagna sottoposti agli arresti, anche il fermo di un cittadino tunisino, anch’egli già noto ai Carabinieri.
I due uomini sono stati portati alla Casa Circondariale di Perugia Capanne, mentre la donna è stata sottoposta agli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Perugia che ha coordinato l’intera operazione.