Servizi anticrimine del personale del Posto di Polizia del Centro Storico, della Squadra Mobile unitamente a personale del Reparto Prevenzione crimine, hanno permesso di arrestare per evasione un cittadino tunisino, già noto alle Forze dell’ordine e con numerosi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, e di espellere un suo connazionale anch’egli delinquente abituale.
Entrambi sono stati rintracciati in un appartamento di Via XX Settembre, ove era stato segnalato che di recente vi avevano trovato dimora alcuni cittadini stranieri sospetti. All’interno i poliziotti vi hanno trovato cinque posti letto e tre tunisini, tutti con precedenti per reati concernenti gli stupefacenti.
Uno di essi, trent’enne, destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato arrestato per evasione in quanto trovato inottemperante alle disposizioni della predetta misura; peraltro era già stato indagato per il medesimo reato, per più volte nell’arco degli ultimi giorni.
Un suo coetaneo tunisino, da tempo clandestino in Italia, è risultato colpito dalla misura cautelare del divieto di dimora in Umbria; è stato quindi segnalato per una misura più afflittiva.
Per il terzo soggetto, anch’egli pregiudicato tunisino, sono state avviate le immediate procedure per l’espulsione dal territorio nazionale e nella tarda serata è stato scortato ad un C.I.E. da dove verrà rimpatriato.