Come riporta la Nazione dell’Umbria è stata archiviata l’inchiesta per quattro dipendenti, apicali e funzionari, di una filiale perugina di Banca Etruria. I quattro erano stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Perugia con l’ipotesi di usura. A disporre l’archiviazione è stato il gip Piercarlo Frabotta, su richiesta del sostituto procuratore Laura Reale. A denunciarli era stato il liquidatore della società sportiva Umbria Volley. «Nel caso di specie – sta scritto nel decreto di archiviazione – difetta l’elemento oggettivo del delitto in esame, in quanto, seguendo pedissequamente le istruzioni di Banca d’Italia non si verifica alcuno sforamento nei rapporti oggetto di analisi». Agli indagati, difesi dall’avvocato Nicola Di Mario, «non sono attribuibili – scrive il gip responsabilità penali».