Allerta della Protezione civile per neve e venti forti al centrosud. Il rapido approfondimento di una saccatura verso il mediterraneo centrale, alimentata dalla discesa di aria molto fredda di origine artica, porterà una marcata instabilità al sud e sulle regioni centrali adriatiche, con quota neve in generale abbassamento.
Su gran parte della penisola ci sarà un'intensa ventilazione settentrionale e un netto calo delle temperature. Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili e d'intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche. L'avviso prevede dalla prime ore di oggi sabato 16 gennaio, venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali sulla Liguria e sui rilievi del Piemonte, in estensione nel corso della giornata a Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte. L'avviso prevede Inoltre, dalla mattinata di domani, Domenica sono previste nevicate – con apporti al suolo da moderati a puntualmente abbondanti sulle aree montuose- su Marche, Abruzzo e Molise a quote inizialmente superiori a 500-700 metri, in calo fino a 200-400 metri nella serata e in successivo abbassamento fino al livello del mare nella giornata di domenica 17, quando sarà possibile anche qualche sconfinamento sull'Umbria, dove è pre vista neve per Mercoledi 20 occidentale e settentrionale.
Si prevedono poi nevicate su Campania orientale, Basilicata e Puglia a quote inizialmente superiori a 700-900 metri, in calo fino a 300-500 metri nella serata e in successivo abbassamento fino a 100-200 metri nella giornata di domenica, con apporti al suolo complessivi da deboli a moderati. Nevicate sono previste, sempre dalla mattina di domani, anche su Calabria e Sicilia settentrionale a quote inizialmente superiori ad 800-1000 metri, in calo fino a 500-700 metri nella serata e in successivo abbassamento fino a 300-400 metri nella giornata di domenica, con temporanei sconfinamenti anche a quote inferiori e con apporti al suolo complessivi moderati, fino ad abbondanti sui settori siciliani. Infine, si prevedono deboli nevicate al di sopra dei 500-700 metri anche sulla Sardegna.