Il Covid 19 inizia a colpire le fasce più giovani ed ora anche i bambini, sono quatto i nuovi casi registrati in data di ieri nella città delle acciaierie.
Su un totale di sei casi 4 sono bambini nigeriani sotto osservazione domicilare, tre ragazzine femmine ed un giovane di sette anni di Terni assieme alla mamma delle bimbe, di 34 anni.
A Perugia è risultata positiva una badante di nazionalità albanese da poco rientrata in Italia .
La sanità è ancora in netto ritardo nell’idea di estendere il servizio preventivo dei tamponi ai privati e, al momento, sembra non voler decollare, il progetto variato dalla regione il 9 luglio a distanza di un mese non è ancora attivo.
La fascia degli infetti al Covid che all’inizio colpiva gli anziani si è abbassata notevolmente, la nuova epidemia contagia soprattutto i giovani dai 18 ai 39 anni, probabilemente perchè prendono poco seriamente il pericolo e non rispettano le misure di sicurezza come ad esempio l’uso delle mascherine, il distanziamento e l’igiene delle mani.
Occorre prendere atto che il covid ha solo allentato la sua presenza estiva, ma con l’apertura dei collegamenti ferroviari, aeroportuali, e dei trasposti su gomma – è dimostrato- rappresenta un vero pericolo per i cittadini di qualsiasi etnia ed età, dunque massima attenzione.