Di Layla Crisanti – La Musica Francescana sarà protagonista di un evento internazionale. Dal 13 al 16 ottobre 2016 Assisi infatti ospiterà la terza edizione di Assisi Pax Mundi. Si riaccendono così i riflettori sulla manifestazione internazionale che vuole stimolare il dialogo attraverso la musica.
La terza edizione di Assisi Pax Mundi – che prenderà il via giovedì 13 ottobre – è stata presentata nella sala stampa del Sacro Convento di Assisi. Saranno quattro giorni di musica nei luoghi francescani; 16 concerti resi possibili da 20 gruppi corali e strumentali. Ad Assisi, infatti, arriveranno 650 coristi e strumentisti per dare vita ad una manifestazione che ha il suo cuore nell'ascolto e nella condivisione. Alla conferenza stampa hanno preso parte i quattro rappresentanti delle famiglie francescane: Padre Antonio Maria Tofanelli (OFM cap), Padre Maurizio Verde (OfM); Padre Giuseppe Magrino (OFM conv); Padre Marcello Fadda (TOR). Erano, inoltre, presenti il sindaco di Assisi Stefania Proietti e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Giampiero Bianconi.
Padre Antonio Maria Tofanelli ha spiegato lo spirito la manifestazione parlando dello spirito di Assisi. “Anche attraverso la musica si può parlare di pace – dice Tofanelli – siamo pellegrini alla ricerca della spiritualità. La musica, come forma d’arte è motivo di incontro e interazione”. Misericordia è questo il tema dell’edizione 2016 di Assisi Pax Mundi. “Assisi è il luogo di Francesco, qui la misericordia è centrale – dice Padre Maurizio Verde – un tema davvero molto stimolante per chi fa musica sacra”. Padre Verde parla di Assisi come luogo da cui la misericordia sgorga. A raccontare l’edizione 2016 è stato padre Giuseppe Magrino che ha presentato i gruppi che daranno vita ai quattro giorni di musica. Magrino ha anche sottolineato una novità di questa edizione: infatti venerdì 14 ottobre oltre 150 ragazzi e bambini canteranno insieme. Mentre ci si prepara a dare il via alla terza edizione si pensa già al 2017, padre Marcello Fadda ha presentato il tema dell’edizione 2017: “Al centro della prossima edizione ci sarà il dialogo e la comunione. Il dialogo è prima di tutto ascolto, partecipazione, espressione, incontro, conoscenza e superamento dei conflitti. La musica è forza di dialogo perché prima di tutto chiede di essere ascoltata”.