Nella nottata fra martedì 10 e mercoledì 11 settembre, durante l’attività di controllo del territorio lungo la SS3 Bis, la Polizia di Stato del Distaccamento Polizia Stradale di Todi, decideva di sottoporre a controllo un’autovettura che attirava l’attenzione dei poliziotti.
Gli operatori della Polizia Stradale, appena fermato il veicolo alla cui guida risultava una donna, notavano che sul sedile posteriore vi era un uomo che fino a quel momento era rimasto accucciato.
Le due persone venivano identificate per un cittadino polacco classe 1965 e sua figlia, anch’essa cittadina polacca, classe 1994.
Inoltre, agli operatori non sfuggiva la presenza all’interno del veicolo di una radio ricetrasmittente.
Date le circostanze, i poliziotti, insospettiti, decidevano di approfondire il controllo dal quale emergeva la presenza di una bombola per l’alimentazione a gas della vettura, appositamente modificata in modo da creare un vano contenitore.
Al suo interno venivano rinvenuti oltre 70 sacchetti di plastica contenenti oltre 750 orologi con prestigiosi marchi contraffatti.
Padre e figlia, quindi, venivano sottoposti a Fermo di Pg per i reati di possesso di oggetti con marchio contraffatto e ricettazione in concorso.
Al termine delle attività di rito i cittadini polacchi venivano associati alle case circondariali di Spoleto e Perugia a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto.