Un anziano a causa di una malattia cronica è rimasto ricoverato per diverso tempo nella struttura ospedaliera Le Grazie di Terni. Ma dopo 86 giorni di decenza ha ricevuto una prima fattura da parte del nosocomio di 11,612 euro,e gli è già stato comunicato che a questa ne seguirà una successiva.
Il consigliere in Regione,Sergio De Vincenzi del gruppo misto-Umbria next,ha denunciato il fatto promuovendo un’interpretazione in giunta.
Il direttore amministrativo della USL 2, Enrico Martelli a difesa della corretta attività amministrativa ha spiegato che “La Rsa è una struttura di riabilitazione, e non residenziale nella quale il ciclo di cure dura 30 o 60 giorni e in casi eccezionali 90 come accaduto per l’anziano in questione. Terminato questo periodo le evidenze scientifiche dicono che gli interventi messi in atto non portano più a risultati significativi e quindi il paziente va dimesso. Nel caso dell’anziano delle Grazie, tuttavia, nonostante ripetuti contatti con la famiglia non è stato possibile riportarlo a casa e, dunque, non è rimasto altro da fare che addebitare all’anziano un costo pari a quello del soggiorno in una struttura per anziani per i giorni nei quali è rimasto alle Grazie”