All’ospedale di Foligno è stato inaugurato il nuovo “Modular hospital”.
Il Modular Hospital si trova nelle immediate vicinanze del Pronto Soccorso del “San Giovanni Battista”, il layout si sviluppa in un edificio rettangolare di circa 370 mq, distinto in area di supporto sanitario e in area IC (Intensive Care) con zone filtro separate per il paziente e per il personale.
Il Modular hospital, dotato di dodici posti letto e delle più moderne strumentazioni, rappresenta un passaggio decisivo per il potenziamento dei servizi di emergenza urgenza e per consolidare il ruolo nevralgico del ‘San Giovanni Battista’ nella rete ospedaliera regionale”.
A presenziare al taglio del nastro la presidente della Regione, Donatella Tesei, dell’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, del sindaco Stefano Zuccarini con i vertici dell’ospedale, a cominciare dal direttore generale di Usl Umbria 2, Massimo De Fino e il capitano di fregata Stefano Marchione, stretto collaboratore del generale Figliuolo nella task force per l’emergenza.
La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha salutato con soddisfazione la consegna della nuova piastra modulare di terapia intensiva, interamente prodotta in Italia attraverso tecnologie avanzate e realizzata in soli 54 giorni. Che consente una gestione ottimale e risolutiva dell’emergenza pandemica e lo sviluppo di nuovi progetti di ampliamento del Pronto Soccorso e di realizzazione della nuova Terapia Intensiva”.
“La progressiva e costante diminuzione dei contagi che stiamo registrando in queste ultime settimane – ha spiegato il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino – grazie all’adozione di efficaci misure di contenimento, al comportamento attento e responsabile della popolazione, allo sforzo straordinario e all’abnegazione di centinaia di professionisti dei servizi sanitari territoriali e ospedalieri, ci permette di voltare pagina per aprire una nuova fase, mantenendo sempre alte le difese e le attività di prevenzione e protezione”.
Il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini portando i saluti della città ha sottolineato “la proficua interlocuzione, il confronto e il dialogo costanti con la Regione e con l’Azienda Usl Umbria 2, con l’obiettivo prioritario di affrontare e superare insieme le criticità”.
“Questa struttura modulare modernissima e super equipaggiata – ha dichiarato il primo cittadino – ci permette di guardare al futuro con fiducia e con rinnovato slancio per rispondere ai nuovi bisogni della popolazione e per costruire un modello di sanità più forte e un polo ospedaliero di area vasta, attrattivo e di eccellenza”.
L’intervento è stato affidato alla Mangini Healthcare, attiva da oltre trent’anni nella progettazione e produzione di ambienti a contenimento biologico, che ha realizzato in tempi contenuti una struttura portante in carpenteria metallica, un’area filtro con pressione negativa per garantire la massima sicurezza al personale sanitario impiegato nell’area di degenza e ha allestito dodici posti letto con attrezzature medicali e strumentazione di ultima generazione: ventilatori polmonari, pompe per siringa ed infusionali, sistemi di monitoraggio, lampade scialitiche mobili, diafanoscopi, apparecchi per radiologia portatili, carrelli d’emergenza, elettrocardiografi e video laringoscopi.