È arrivato il giorno tanto atteso per i settemila maturandi umbri che da oggi sono alle prese con gli esami di Stato. Insediate le commissioni per la Maturità, partiti gli esami di terza media con la discussione online delle tesine, si è dunque dato il via all’appuntamento più importante per i maturandi che coinvolge 54 istituti superiori della regione.
Sono più di settemila gli studenti umbri chiamati a sostenere la prova. La commissione dovrà procedere con l’estrazione della classe e della lettera dei cognomi di chi farà per primo l’esame e quindi stilare il calendario dei colloqui, massimo cinque per giornata.
Si inizia da oggi. Colloqui molto più lunghi del solito, circa 60 minuti. I maturandi si troveranno di fronte alle rispettive commissioni per il primo vero esame della loro vita. Un esame dal sapore decisamente diverso dal passato, vista la modalità straordinaria – un’unica prova orale multidisciplinare dalla durata di circa un’ora -, ma anche per le misure logistiche e organizzative che tutti gli istituti hanno dovuto adottare.
Palestre e laboratori ‘adattati’ ad aule, banchi dei commissari ad almeno due metri di distanza l’uno dall’altro e con percorsi segnalati, igienizzanti a tutti gli ingressi (forniti anche dall’Age, l’associazione genitori): è così, ad esempio che, in vista dell’avvio dei colloqui, si presenta l’istituto tecnico tecnologico Allievi di Terni, sulla scorta delle disposizioni dettate dal ministero dell’istruzione. Qui saranno 136 gli esaminandi, quattro le commissioni, ognuna delle quali avrà a disposizione un operatore scolastico dedicato.
COME SI SVOLGE LA MATURITÀ 2020
Sarà in presenza, di fronte ad una commissione interna. Ogni componente dovrà indossare mascherina e dispositivi di protezione individuale. Studenti e professori avranno ingressi ed uscite autonomi e diversi, i ragazzi potranno entrare con un solo accompagnatore ciascuno e con mascherine appositamente fornite dalla scuola. Tra un colloquio e l’altro dovranno trascorrere 15 minuti, anche per permettere la sanificazione. Sia i docenti che gli studenti che gli accompagnatori, infine, dovranno presentare un’autocertificazione all’ingresso.
Lo studente dovrà presentarsi a scuola qualche minuto prima dell’orario di convocazione della prova, indossando la mascherina. La toglierà durante il colloquio. Potrà essere accompagnato da una persone. L’esame sarà una prova orale di circa un’ora. Si inizierà con una discussione di un elaborato realizzato sulle discipline di indirizzo, si commenterà un testo in italiano e altre materie concordate con i docenti. Saranno fortemente incentivate le testimonianze dei ragazzi in merito all’esperienza dell’alternanza scuola- lavoro ma, su un punto il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, vorrebbe che si concentrasse la discussione:
In merito alle conoscenze di cittadinanza e Costituzione, mi piacerebbe che gli studenti potessero parlare di come hanno vissuto la loro esperienza durante il lockdown obbligato dalla pandemia di coronavirus. Sono state proprio queste settimane, infatti, a far maturare i nostri studenti.
Per quanto riguarda le valutazioni finali saranno serie. Tutti verranno ammessi con un credito pari a 60 mente gli esami orali potranno valere fino a 40 crediti. Nessun bocciato, solo in casi particolari, valutati prima della pandemia.