Le imprese danneggiate dalla crisi della Astaldi in mora sui pagamenti dei lavori effettuati per la quadrilatero per oltre 40 milioni di euro, hanno organizzato per il 7 Marzo una manifestazione di sensibilizzazione istituzionale e di protesta.
Potrebbe verificarsi anche un blocco momentaneo della circolazione tra Fossato di Vico e Fabriano.
L’Ance invita a partecipare all’evento i sindacati, le associazioni di categoria e le istituzioni tutte affinché si possa sensibilizzare il Governo ad intervenire con maggiore rapidità, perché anche anche se Astaldi ha presentato un piano di concordato,questo non è stato ancora approvato; e comunque le aziende creditrici non possono continuare a lavorare se prima non viene saldato il pregresso.
Per questa ragione gli edili chiedono ad Anas e Quadrilatero un’ azione più seria, vista l’emergenza ed il rischio di fallimento di molteplici imprese che si sono impegnate nei lavori con autonome anticipazioni economiche di rilievo.
L’intervento dello Stato potrebbe essere positivamente risolutorio attuando procedure d’urgenza come è stato già fatto per il ponte di Genova.
Gli edili sono stanchi e preoccupati e si dicono pronti ad attuare piani di azione di protesta simili a quelli dei pastori sardi.
Le redazioni di Umbria Settegiorni e Quotidianodellumbria vigileranno riportando le notizie in maniera trasparente e critica, laddove sarà necessario, affinché vengano accolte dal buon senso le richieste delle imprese Umbre e Marchigiane, perché a rischio non ci sono soltanto le aziende, ma centinaia di lavoratori,e di questo il Governo deve assumersi la responsabilità.