Giovedì 3 Dicembre a Palazzo Penna di Perugia alle 17,30 si svolgerà un incontro di presentazione del volume “Perugia in luce” , realizzato per il Natale 1971 e che .la gente denominò “Serpentone”.
Si trattò di una installazione luminosa, ideata da Angelo Buonumori e Gianni Sani, che interessò tutto il Centro Storico di Perugia. Fu un progetto artistico del quale un po’ tutti, a cominciare dagli autori, sottovalutarono forse la portata innovativa. Si trattava di una striscia di luce che, senza soluzione di continuità né riferimenti figurativi all’oleografia della ricorrenza, correva per tutte le strade del centro, coinvolgendo palazzi, monumenti e persone. Oggi sarebbe definita un’“installazione di light art”. A distanza di quasi quarantacinque anni, un’eternità o quasi, questa pubblicazione che, alle bellissime foto, unisce le testimonianze di alcuni che quell’epoca l’hanno vissuta da protagonisti, ci consente di rileggere quel frammento di storia perugina e restituirle il valore effettivo che le spetta.
Che è poi, anche e soprattutto, valore affettivo.Per una città che non c’è più, ma che a guardarla nelle bellissime e suggestive immagini del libro, se si eccettuano le insegne scomparse e le automobili ormai vintage, mostra immutabile la propria identità culturale, così come solo pochi, rari luoghi nel mondo, sanno fare.