Le risorse stanziate con il Fondo di solidarietà dell’Ue sosterrà le operazioni di ricostruzione e la ripresa delle attività economica nelle regioni colpite dai terremoti. Il denaro può essere impiegato anche per coprire i costi dei servizi di emergenza, degli alloggi temporanei, delle operazioni di risanamento e delle misure di protezione del patrimonio culturale. Una prima tranche di aiuti da 30 milioni e’ già stata erogata nel dicembre 2016. “Questa somma eccezionale aiuterà l’Umbria, il Lazio, le Marche e l’Abruzzo a sanare le ferite e riprendersi completamente”, ha detto la commissaria per la Politica regionale, Corina Cretu. “L’Ue sarà al fianco dell’Italia lungo tutto questo cammino”, ha spiegato Cretu. In una conferenza stampa con la commissaria, il capo del Dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio, ha voluto ringraziare la Commissione. “Siamo stati affetti dal disastro più importante degli ultimi 40 anni e abbiamo sentito le istituzioni europee sempre al fianco del nostro paese”, ha spiegato Curcio. Lo stanziamento da 1,2 miliardi ora dovrà essere approvato dall’Europarlamento e dai governi dell’Ue.