Ripartire dal lavoro che “dà dignità e identità”, è l’appello che le sigle unite Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria hanno lanciato oggi da Piedilugo, dove si è tenuta la manifestazione regionale per la festa del 1 Maggio.
Ad avviso dei sindacati oggi è necessario tutelare il lavoro che nel nostro paese è sempre più schiacciato, marginalizzato e frammentato, e -hanno dichiarato- si è “perso il senso del primo articolo della nostra Costituzione che recita che l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”.
Sono stati lanciati messaggi per incentivare meno precarietà, più diritti per tutti, più uguaglianza di genere .