La Polizia è riuscita a rintracciare e ad assicurare alla Giustizia il nordafricano clandestino che a fronte di un controllo si era permesso di aggredire con un coltello un agente di Polizia che giovedì scorso lo aveva invitato a fornire documenti e generalità in via Manassei a Terni.
Lo straniero, 34 anni, lo hanno rintracciato in un appartamento di via Tre Venezie, nel quartiere Borgo Bovio.
Quando si è visto scoperto il nordafricano ha cercato di scappare, poi, una volta bloccato, non si è ancora dato per vinto e ha tirato fuori ancora una volta il coltello contro i poliziotti. Lo hanno infine bloccato ma per due agenti, tra cui lo stesso già ferito dall’extracomunitario, sono state necessarie le cure del pronto soccorso. Ancora una volta ha avuto la peggio l’agente reduce dalla precedente aggressione. Per lui emessa una prognosi di 20 giorni per ferite all’altezza della mano e contusioni varie al petto.
Immediati i complimenti del sindaco Latini agli agenti di polizia protagonisti del blitz.
Ora c’è da auspicare che la Giustizia faccia il suo corso e che tutto non si risolva nella solita “denuncia a piede libero”. Che sarebbe come dire: alle forze dell’ordine ci si può ribellare: insulti, calci, pugni e coltellate. Tanto alla fine non ti succede niente, soprattutto se sei un clandestino senza regole e rispetto per il paese che ti ospita a prescindere…