Dei banditi hanno messo a soqquadro, venerdì pomeriggio, l’abitazione di Pietro Biagini, ex calciatore ternano, e della moglie Catia Bindocci a San Gemini, dopo aver narcotizzato il cane.
L’abitazione presa di mira dai malviventi si trova nella zona del Colle a San Gemini, non distante dall’omonima piscina, ma i ladri non hanno trovato niente di valore e sono rimasti a bocca asciutta.
“Ma oggi chi è che tiene più i soldi in casa?”, dice la signora Catia anche se i danni causati alla villa sono abbastanza consistenti. I ladri sono entrati dalla finestra della cucina ed hanno avuto il tempo di devastare tutto l’immobile.
Tutti gli accorgimenti messi in atto dai padroni di cassa per evitare furti sono stati inutili, compreso il cane che è stato messo fuori causa con del narcotico.
Sul caso indagano i carabinieri che stanno cercando di risalire al basista che sicuramente ha aiutato i malviventi. Anche la nuova legge sulla legittima difesa ed i possibili rischi sembrano non sortire affetti contro i malviventi che seguitano a razziare le case degli umbri.