Scontro duro in consiglio comunale a Terni sulla vicenda dei trasporti per disabili che da tempo infiamma il dibattito politico.
La scintilla che ha fatto esplodere la reazione delle opposizioni, 5 Stelle e Pd, è stata la negata concessione della documentazione richiesta ed è a quel punto che hanno deciso di occupare gli uffici comunali.
Alla fine, in serata, la protesta ha avuto esito positivo con la consegna dei documenti richiesti.
Sono risuonate in aula anche parole pesanti con la richiesta di controllo da parte dell’anticorruzione degli atti, facendo intendere che c’è qualcosa da nascondere tanto che ‘nei prossimi giorni verrà presentato un esposto all’autorità nazionale anticorruzione’.
Scrivono le opposizioni: “sono stati chiesti fino a trenta euro alle persone con disabilità e alle loro famiglie per accedere alla nuova modalità del servizio di trasporto per i centri socio-assistenziali. Servizi che dovrebbero essere inclusi nel bando del socio-sanitario, così come affermato ampiamente dalla giurisprudenza. Queste sono le politiche sociali della Lega a Terni e dei suoi alleati di centrodestra. Riteniamo, in ogni caso, vergognoso il modo in cui alcune famiglie ci raccontano di essere state trattate: senza alcuna sensibilità, con tavoli tecnici senza alcuna informazione sulle modalità di trasporto nonostante gli impegni presi in consiglio comunale.”